Eccessiva sudorazione? I consigli del dermatologo

May 2, 2017ferriNewsiperidrosi ascellaresudore

Chi più chi meno, tutti dobbiamo fare i conti con il sudore, che a volte ci mette in imbarazzo a causa del cattivo odore. Sì perché il nostro corpo suda affinché la pelle possa liberarsi del calore in eccesso e, normalmente, perdiamo circa mezzo litro di sudore in 24 ore. In più l’ingestione di alcuni alimenti (aglio, cipolla, curry), di alcol o di alcuni farmaci possono determinare una sudorazione maleodorante che può variare di intensità e fragranza a seconda della causa.

Uno studio dell’Università britannica di York ha scoperto il batterio responsabile del cattivo odore emanato dal sudore. I ricercatori inglesi hanno scoperto che tra i numerosi batteri ospiti della nostra pelle, c’è lo Staphylococcus Hominis che sarebbe il responsabile del cattivo odore.
A contatto con le molecole inodore presenti nel sudore, questo microrganismo produce sostanze solforate che causano il caratteristico odore acre e intenso.

Un deodorante può essere utile? Ne ha parlato la dottoressa Simona Ferri, dermatologa a Novara presso lo Studio Dermatologico Novarese con il Settimanale Visto nella rubrica “Salute e Benessere”.

«Ci sono i deodoranti antitraspiranti a base di sali di alluminio che però a lungo andare possono causare un’occlusione del dotto escretore della ghiandola sudoripara. I deodoranti contenenti sostanze battericide, invece, nell’immediato uccido i microrganismi ma nel tempo possono danneggiare la fisiologica flora batterica presente a livello della cute. Ci sono poi i batteriostatici, dei composti in grado di limitare la crescita della flora batterica con un meccanismo poco aggressivo e meno dannoso.
I ricercatori dell’Università di York vogliono mettere al vaglio un deodorante che sia selettivo solo contro lo Staphylococcus Hominis salvaguardando così la flora batterica fisiologica
».

Per maggiori informazioni su un’eccessiva sudorazione (iperidrosi ascellare) puoi contattare i dermatologi dello Studio Dermatologico Novarese per una visita specialistica a Novara.